mercoledì 22 febbraio 2012

Carnevale

Allora, per quest'anno, la fra ha fatto le cose in grande.
Non per i patati perché graziesignoregrazie ci pensa la scuola (i bimbi si vestono tutti nello stesso modo, a seconda della classe di appartenenza); non per il marito perché l'ultima volta che si è vestito per carnevale, lo hanno vestito.
La fra doveva pensare ad una maschera per se stessa. Mica facile. Vista la mole la tentazione di farsi un cerchietto con la stagnola a simulare un getto d'acqua e fare moby dick è stata forte. Anche quella di comprarsi una tuta aderente grigia e fare Gloria è stata archiviata (Mortino c'era, ma il marito non era disposto a fare Moto Moto e non ha il fisico per fare Melman).
E allora la fra ha pensato a qualcosa di unico, che potesse avere solo lei.
Nel mentre che pensava (meraviglie del multitasking), la fra ha anche constatato la situazione cromatica della sua pelle :
- viso: rosso
- gambe: rosate
- parte della schiena e avambracci: bruniti
- resto delle braccia: brunite chiare
- tette: porpora (la parte della scollatura, ovvio)
- (mezze) chiappe: rosa porcellino
- pancia, altra parte delle tette, delle chiappe e della schiena: BIANCHE candegginate
da questa constatazione, il lampo di genio.
volevi la maschera unica nel suo genere? ok.
La fra si è messa la solita maglietta, il solito paio di pantaloni, le solite scarpe ed è uscita.
Ehm, sì, vabbeh, ma da cosa sei vestita?
Imbécile repéré.
...
...
...
Idiota pezzata.

Applausi, grazie.

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